Grosso colpo bianconero: bloccato l’erede di Mirko Vucinic | Scovato per caso nelle spiagge calabresi

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Si è concluso il campionato di Serie A che ha visto la Juventus concludere la stagione al terzo posto in classifica a ben 71 punti e qualificazione Champions. Nonostante una stagione altalenante i bianconeri hanno vinto la Coppa Italia contro l’Atalanta. Esonerato in anticipo Allegri, ufficiale l’arrivo del nuovo allenatore Thiago Motta dal Bologna voluto dal Direttore Giuntoli.

Interventi sul mercato per preparare al meglio il prossimo campionato che vedrà anche la Champions League. Ma non solo. I bianconeri insieme all’Inter parteciperanno anche al Mondiale per Club.

Il mondo Juve guarda anche in Serie C con la Juventus Next Gen. La società sta progettando al futuro e lo sta facendo con la sua squadra di giovani talenti che milita in Serie C nel girone C, che disputerà per il settimanale anno consecutivo questa competizione ma sarà la prima volta nel girone del Sud Italia.

Una Juventus Next Gen che ha il suo nuovo allenatore per la prossima stagione e sarà Paolo Montero reduce dall’ottimo campionato con la Juventus U19 e il periodo da traghettatore post Allegri con i bianconeri.

Juventus, l’erede di Vucinic

Mirko ha sempre voluto andare oltre la normalità e la routine, a costo di sbagliare. La sua comfort zone poteva essere quella di un attaccante leggendario, ma ha preferito essere iconico come nessun altro. Uomo spogliatoio ma anche giocatore complicato. La prima volta che i bianconeri hanno acquistato Vucinic non erano entusiasti perchè ancorati a quelle dichiarazioni funeste del top player che portavano a correre nel mondo pindarico abitato da Aguero, Benzema, Higuain.

Una stagione difficile anche a livello ambientale. Arrivato in bianconero dopo l’esperienza alla Roma. Il contratto prevede un corrispettivo di 15 milioni di euro in tre stagioni sportive. Gioca la prima partita in campo in maglia bianconera subentrando ad Alessandro Matri nella partita di Serie A contro il Parma. Il primo gol arriva il 21 settembre 2011 nella gara interna contro il Bologna su assist di Andrea Pirlo ma pochi minuti dopo rimedia anche la prima espulsione juventina. In quello stesso anno arriva il primo scudetto della sua storia torinese. La stagione successiva inizia conquistando la Supercoppa italiana contro il Napoli. Una stagione che si concluderà con la conquista di un nuovo scudetto con ben 3 giornate di anticipo. Per concludere l’avventura in bianconero conquista il terzo scudetto consecutivo.

Ascoli ecco Achik

Ismail era stato notato a Cutro, in provincia di Crotone. Partecipava a qualche torneo estivo nelle spiagge ed è lì che è stato notato da Giambattista Martino, giovane direttore sportivo del Rende. E da questa esperienza ha inizio la sua scalata. Ha militato in squadre di Serie D, poi è arrivata la Lega Pro. Dopo una stagione nell’Audace Cerignola, dove ha collezionato 41 presenze in campionato e 10 reti messe a segno, l’ala destra marocchina ha intrapreso il suo percorso nel Bari nel settembre 2023.

Era impossibile non accettare una piazza come Bari. Già da quando erano solo voci ero contentissimo”: queste le dichiarazioni dell’attaccante marocchino poco prima di diventare un calciatore biancorosso. Ha continuato: “Voglio provare a fare bene in questo campionato che è più importante di quelli che ho giocato in passato e più duro”. E così è stato: ora vestirà la maglia dell’Ascoli.