Chi è Honest Ahanor, il gioiello del Genoa che piace alla Juventus

Articolo sorgente

Si è appena affacciato al calcio dei grandi ma è già pronto a bruciare le tappe e prendersi anche i riflettori del mercato: Honest Ahanor è l’ultima pepita del Genoa, le big gli hanno già messo gli occhi addosso.

E’ stato un 2024 magico per il 16enne. L’exploit con le giovanili del Grifone non è passato inosservato, così come il ritiro estivo agli ordini di Alberto Gilardino e l’esordio nelle amichevoli pre-campionato o le convocazioni in Coppa Italia e nei primi tre turni di Serie A: alla scoperta di uno dei gioiello più interessanti del calcio giovanile italiano.
CHI E’ HONEST AHANOR – Nato ad Aversa, in Campania, il 23 febbraio 2008 da genitori nigeriani, Honest Ahanor è un difensore polivalente. Mancino purissimo, agisce come centrale ma è da esterno sulla corsia sinistra che ha fatto vedere il meglio di sé. Le sue doti atletiche sono importanti (alto 184, forte fisicamente e velocità  di tutto rispetto) e abbinate a una buona padronanza tecnica gli hanno permesso negli anni di bruciare le tappe e giocare spesso sotto età.

Il Genoa lo ha scoperto presto, a soli 5 anni è entrato nel mondo rossoblù e da lì è iniziata una crescita costante culminata, la scorsa stagione, con la conquista dello Scudetto Under 18. Ahanor, schierato come esterno a tutta fascia, è stato protagonista soprattutto nella fase finale: doppietta alla Lazio nel primo turno, assist per Venturino in finale contro la Roma.
CARATTERISTICHE E IDOLO – Ahanor vede anche la porta (lo dimostrano gli 8 gol nelle 24 presenze complessive della stagione 2022/23), forza e progressione gli hanno permesso di imporsi sulla corsia mancina, sia come terzino in una linea a quattro sia come esterno a tutta fascia. E proprio da laterale nei quattro-cinque di centrocampo dà il meglio di sé, al punto che da addetti ai lavori la sua scalata è stata paragonata a quella di DestinyUdogie e come sviluppo può seguire le orme dell’ex Udinese. Il suo idolo però, riferiva Sprint e Sport, era una leggenda assoluta del calcio italiano: Paolo Maldini, capace di eccellere in tutti i ruoli della difesa nel corso della sua lunga e sontuosa carriera al Milan. Il sogno nel cassetto, invece, è di giocare un giorno in Premier League, proprio come Udogie oggi al Tottenham.
CONTRATTO DA PRO, CHANCE TRA I GRANDI? – Forse un domani giocherà in Premier, ma il suo presente è saldamente a tinte rossoblù. Le voci di mercato non hanno turbato il Genoa, che ha blindato il suo gioiellino facendogli firmare il primo contratto da professionista, un triennale fino al 30 giugno 2027. Il massimo consentito da regolamento, confermando quanto anticipato da Calciomercato.com.

Un primo segnale, ma nei piani della società c’è di più. La volontà è di continuare a seguire la crescita di Ahanor e non è escluso che prossimamente possa arrivare con Gilardino anche l’esordio ufficiale con la Prima squadra.
LA JUVENTUS OSSERVA – Così nel breve periodo, ma il rinnovo con il Genoa non ha raffreddato l’interesse dei club che si erano messi sulle tracce di Ahanor. Su tutti la Juventus, che da oltre un anno monitora la crescita del classe 2008. In bianconero, poi, è arrivato uno che lo conosce molto bene: Michele Sbravati, ex “mago” delle giovanili del Grifone e oggi responsabile del settore giovanile bianconero. Uno sponsor importante che alimenta un gradimento già consolidato: Ahanor si prepara a prendersi anche i riflettori del mercato.