Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato, il ds della Juventus Cristiano Giuntoli starebbe valutando di vendere Dusan Vlahovic sia per fare cassa sia per abbassare il monte ingaggi della squadra. Restando in tema cessioni l’ex calciatore Alessio Tacchinardi ha parlato a RBN della possibile cessione di Federico Chiesa.
La cessione di Vlahovic porterebbe soldi e sgraverebbe il monte ingaggi: Giuntoli ci pensa
Alla Juventus nessuno verrebbe considerato incedibile ed ovviamente seguendo questo ragionamento anche Dusan Vlahovic rischierebbe di essere venduto.
È questa l’indiscrezione di Calciomercato che filtra nelle ultime ore e che troverebbe diversi appigli se si considera l’aspetto economico della vicenda. Innanzitutto il classe 2000, qualora partisse, porterebbe nelle casse della Juventus una cifra importante che si aggirerebbe intorno ai 60/70 milioni di euro. Certo, l’Europeo deludente giocato con la Serbia dal numero 9 non avrebbe aiutato la valutazione a crescere, tuttavia se si considerata la giovane età di Vlahovic e lo score di 16 gol segnati dal centravanti nella scorsa stagione di Serie A, non si può pensare ad una cifra inferiore a quella succitata.
Giuntoli, in aggiunta a ciò, starebbe considerando la vendita dell’ex giocatore della Fiorentina anche per una questione relativa al limite massimo degli stipendi: infatti, a partire dall’estate del 2025, Vlahovic percepirà uno stipendio di 12 milioni di euro a stagione, una cifra insostenibile secondo la nuova politica finanziaria adottata dal club piemontese.
Ecco perché, “sgravarsi” di un tale peso porterebbe un beneficio enorme a livello economico per la Juventus, che certamente poi sarebbe costretta a tornare in sede di calciomercato per trovare il centravanti titolare da garantire al neo tecnico Thiago Motta. In tutto questo, l’Atletico Madrid avrebbe bussato timidamente alle porte della Continassa per Vlahovic, ma la chiamata del club spagnolo non sarebbe stata accolta con entusiasmo dallo stesso centranti.
Tacchinardi: ‘Vendere Chiesa sarebbe un delitto calcistico’
Restando in tema cessioni della Juventus, l’ex calciatore Alessio Tacchinardi ha parlato a Radio BiancoNera di Federico Chiesa: “Venderlo sarebbe un delitto calcistico: lo criticano tanto ma secondo me lui è uno juventino vero. Se fossi Thiago Motta dunque chiamerei l’esterno e cercherei di capire con lui quale potrebbe essere la posizione ideale con il quale giocare insieme.
Perché quando strappa e quanto tira dalla da sinistra, dove lo metterei sempre, fa la differenza come pochi”.
Tacchinardi ha poi concluso: “Serve qualcuno di personalità spessore, speriamo proprio in Koopmeiners e magari in Thiago Motta. Il neo tecnico bianconero nel Bologna ha esaltato le caratteristiche di alcuni giocatori che non erano di livello altissimo”.