Nel prossimo match di Serie A il Torino incontrerà la sua rivale di sempre: la Juventus. Sabato alle ore 18:00 è infatti in programma il derby della Mole allo Stadio Olimpico Grande Torino. Tra le mura granata il Toro non vince un derby dal 26 aprile 2015 e vista anche l’importanza di questo match per la corsa Europa i ragazzi di Juric dovranno riuscire a invertire questo trend negativo di partite contro la Juve. Per riuscirci, tra le tante cose, sarà necessario imporsi a centrocampo e dominare i bianconeri in questa zona.
Bianconeri poco brillanti a centrocampo, ma attenzione a Mckennie. Locatelli inamovibile
Al contrario di come spesso ci ha abituato la Juventus negli anni, in questa stagione il centrocampo ha reso di meno in termini di contributo in zona gol. Giocatori molto attesi come Rabiot, ad esempio, hanno deluso in parte le aspettative. Il francese veniva da un ottima stagione lo scorso anno, mentre in questo campionato ha messo a segno 4 gol e 3 assist, certamente non pochi, ma meno di quanto ci si aspettasse. Anche Locatelli, perno del centrocampo e terzo per minuti giocati nella rosa bianconera, ha partecipato solamente a 4 reti: 1 gol e 3 assist. Neanche Miretti è riuscito a fare quel salto di qualità che ci si poteva aspettare, in questa stagione è il centrocampista con meno minutaggio della Juventus se non si considerano i ragazzi dell’Under-21. Le note positive sono invece due: McKennie, che è tornato a giocare ad alti livelli e ha già fornito 7 assist in stagione e Cambiaso, 2 gol e 3 assist in questo campionato per il giovane esterno italiano, che si sta dimostrano sempre più importante all’interno della rosa. Infine Allegri può contare anche su risorse importanti come Kostic, Weah, Iling-Junior e Alcaraz, che non hanno mai inciso veramente sulla stagione dei bianconeri.